Mi piacerebbe che ogni mio libro riuscisse a rincuorare. A far sentire meno soli, e a dare qualche prospettiva di possibile cambiamento. Vorrei stimolare delle idee nuove, cercare degli antidoti all’aria nuvolosa dei tempi. Confido nella creatività di ciascuno, per capire come, davvero, qui e ora, cambiare la solitudine che ci circonda; e che il flusso vitale ci rinnovi e ci sostenga.
Porta la tua parte migliore qui, a pensare con me, con noi.
Ognuno dovrebbe scrivere il proprio libro, sulla solitudine.
Non so risposte, più di quanto non le sappia tu. Nel mio libro, Uscire dalla solitudine. Dietro le nuvole, l’amicizia e l’amore (Urra, 2010), ho solo preso il tempo per interrogarmi, per ascoltare ciò che so senza sapere di saperlo: sono allenata a farlo. Ho anche attinto da molte fonti, dai libri, dai giornali, e soprattutto dalle persone. Ogni volta serbando questi frammenti come preziose tracce di una ricerca non solo mia. Cerchiamo profondità, significato, l’ unicità di ciascuno e l’ unione mistica. E bellezza, coincidenze, pagliuzze d’oro nel fango.
Molti soffrono per la perdita di questo potere di connettersi. La solitudine è terreno di coltura di molteplici patologie e disagi, e fa star male.
Come ritrovare il nutrimento delle relazioni?
Perfino qui, perfino ora?